FREE THEO!
lunedì 15 ottobre 2012
venerdì 10 agosto 2012
STANNO DISTRUGGENDO LA SUA VITA! They are destroying his life!
Theo Theodoridis |
Un errore commesso dalla Magistratura ellenica lo ha riportato in carcere, dopo una breve parentesi di arresti al suo domicilio.
Come può un uomo innocente "farsi" 4 anni di prigione, con l'amara consapevolezza della propria innocenza? Quando arriverà il giorno fissato per l'appello saranno compiuti 3 anni dal giorno in cui Theo è stato arrestato.
Diamogli il nostro appoggio, potrebbe salvargli la vita.
A "procedural defect" has disrupted the lives of Theo. A mistake made by the Hellenic Judiciary has reported to prison after a brief period of arrest at his home. How can an innocent man "himself" 4 years in prison, with the bitter consciousness of his innocence? When the day fixed for the appeal will be made in 3 years from the day when Theo was stopped. Let's give them our support, could save his life.
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Cronaca
Ubicazione:
Salonicco, Grecia
venerdì 6 aprile 2012
"MORIRSTI PER LUI?" Lettera di Don Domenico Mancuso
Don Domenico Mancuso
Theo Theodoridis |
PER ANGELO MARTUCCI
di Don Domenico Mancuso
Quanto amore in queste pagine! Quanto amore nell’operato di questa persona, Angelo, che io non conosco. Non è amore fisico. È qualcosa di più. È quello che ci ha insegnato nostro Signore “…amatevi come io vi ho amati…”. “Amatevi senza egoismi. Sarebbe un amore impuro, destinato a morire di malattia. Amatevi volendo per gli altri più bene di quello che non augurate a voi. È molto difficile. Lo so. Ma vedete questo eucaristico Pane? Esso ha fatto i martiri. Erano creature come voi: paurose, deboli, viziose anche. Questo Pane ne ha fatto degli eroi.
Nel primo punto vi ho indicato il mio Sangue per vostra purificazione. Al terzo punto, per fare di voi dei santi, vi indico questa Mensa e questo Pane. Il Sangue da peccatori vi ha fatto giusti. Il Pane da giusti vi fa santi. Un bagno monda ma non nutre. Rinfresca, ristora, ma non si fa carne nella carne. Il cibo diviene sangue e carne, diviene voi stessi. Il mio Cibo diviene voi stessi”. È ciò che disse ai suoi discepoli la sera prima del suo arresto nel Getsemani. Gesù è morto per il nostro amore. “…moriresti per lui?” Questa era la domanda che i primi cristiani si ponevano l’un l’altro. La risposta era si “…morirei per Lui perché Lui ci ama…”.
Offrire la propria vita in cambio di quella di un amico, non esiste amore più grande. Non esiste gesto più nobile agli occhi del Signore. La propria vita la si può offrire in diversi modi, anche mettendosi al servizio di chi ha bisogno, lottare per la salvezza di un altro fratello, come in questo caso, testimoniare la parola di nostro Signore, fare del bene. Non c’è sacrificio più grande, non c’è amore più puro. Darsi completamente, con tutto il cuore senza mai chiedere nulla in cambio, perché il bene che facciamo ai nostri fratelli, lo facciamo al Signore. La ricompensa sarà immensa, saremo chiamati “figli di Dio”.
Nonostante i nudi piuttosto evidenti, in queste pagine ho scoperto l’amore Vero di un fratello che ha offerto la sua stessa vita per un altro fratello, di queste azioni il mondo ha bisogno. Un mondo troppo distratto e ammalato di un male terribile che logora l’anima: il materialismo. Un mondo in cui non c’è più spazio per l’amore. Un mondo frenetico e distratto.
Una vittima di questo male è il nostro fratello Theo. Mi piace pensare a lui come al “Figliol prodigo”, che ritorna al padre, dopo tanto girovagare…Come la pecorella smarrita" Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto per andare in cerca di quella perduta finché non la trova? E, trovatala, se la mette sulle spalle tutto contento e, giunto a casa, chiama gli amici e i vicini, e dice loro: Rallegratevi con me perché ho ritrovato la mia pecora, quella che era perduta". Chi siamo noi per negare il perdono? “…perdona e ti sarà perdonato…” siamo forse al di sopra di nostro Signore?
La domanda che pongo ad Angelo è quella dei primi martiri: “moriresti per lui?”, perché significa morire per nostro Signore Gesù. La tua risposta è si “morirei per lui…”.
Colui che vuole vedere il Volto del Signore, lo può vedere in colui che soffre. Nel volto sofferente di Theo hai trovato il Volto di nostro Signore Gesù che ci ama tanto.
Nel primo punto vi ho indicato il mio Sangue per vostra purificazione. Al terzo punto, per fare di voi dei santi, vi indico questa Mensa e questo Pane. Il Sangue da peccatori vi ha fatto giusti. Il Pane da giusti vi fa santi. Un bagno monda ma non nutre. Rinfresca, ristora, ma non si fa carne nella carne. Il cibo diviene sangue e carne, diviene voi stessi. Il mio Cibo diviene voi stessi”. È ciò che disse ai suoi discepoli la sera prima del suo arresto nel Getsemani. Gesù è morto per il nostro amore. “…moriresti per lui?” Questa era la domanda che i primi cristiani si ponevano l’un l’altro. La risposta era si “…morirei per Lui perché Lui ci ama…”.
Offrire la propria vita in cambio di quella di un amico, non esiste amore più grande. Non esiste gesto più nobile agli occhi del Signore. La propria vita la si può offrire in diversi modi, anche mettendosi al servizio di chi ha bisogno, lottare per la salvezza di un altro fratello, come in questo caso, testimoniare la parola di nostro Signore, fare del bene. Non c’è sacrificio più grande, non c’è amore più puro. Darsi completamente, con tutto il cuore senza mai chiedere nulla in cambio, perché il bene che facciamo ai nostri fratelli, lo facciamo al Signore. La ricompensa sarà immensa, saremo chiamati “figli di Dio”.
Nonostante i nudi piuttosto evidenti, in queste pagine ho scoperto l’amore Vero di un fratello che ha offerto la sua stessa vita per un altro fratello, di queste azioni il mondo ha bisogno. Un mondo troppo distratto e ammalato di un male terribile che logora l’anima: il materialismo. Un mondo in cui non c’è più spazio per l’amore. Un mondo frenetico e distratto.
Una vittima di questo male è il nostro fratello Theo. Mi piace pensare a lui come al “Figliol prodigo”, che ritorna al padre, dopo tanto girovagare…Come la pecorella smarrita" Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto per andare in cerca di quella perduta finché non la trova? E, trovatala, se la mette sulle spalle tutto contento e, giunto a casa, chiama gli amici e i vicini, e dice loro: Rallegratevi con me perché ho ritrovato la mia pecora, quella che era perduta". Chi siamo noi per negare il perdono? “…perdona e ti sarà perdonato…” siamo forse al di sopra di nostro Signore?
La domanda che pongo ad Angelo è quella dei primi martiri: “moriresti per lui?”, perché significa morire per nostro Signore Gesù. La tua risposta è si “morirei per lui…”.
Colui che vuole vedere il Volto del Signore, lo può vedere in colui che soffre. Nel volto sofferente di Theo hai trovato il Volto di nostro Signore Gesù che ci ama tanto.
Don Domenico Mancuso
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87010 San Sosti CS, Italia
lunedì 26 marzo 2012
LASCIATELO IN PACE! - LEAVE ME ALONE!
Theo Theodoridis |
Non è possibile! Nonostante quello che sta attraversando Theo c’è ancora gente senza scrupoli; vere e proprie iene che si servono in modo illegittimo e improprio della sua immagine. Persone che mentono spudoratamente sul fatto di essere suoi amici per il solo gusto di essere al centro dell’attenzione e usano la sua immagine quasi come un trofeo. Non è di questo che Theo ha bisogno in questo momento così delicato! Ha bisogno di tanta solidarietà e affetto.
È veramente vergognoso! Basta solo aprire il motore di ricerca Google per vedere centinaia di foto, scattate, tempo fa, per motivi di lavoro, esibite da gente senza moralità. Alcune Foto sono state modificate e lo mostrano dietro le sbarre, con frasi di impatto. Ma non sono foto reali, sono false, create da gente falsa! A questi loschi personaggi dico smetterla e riflettere su quello che hanno fatto. Si tratta di un uomo, un nostro fratello che sta vivendo il periodo più brutto della sua vita.
È veramente vergognoso! Basta solo aprire il motore di ricerca Google per vedere centinaia di foto, scattate, tempo fa, per motivi di lavoro, esibite da gente senza moralità. Alcune Foto sono state modificate e lo mostrano dietro le sbarre, con frasi di impatto. Ma non sono foto reali, sono false, create da gente falsa! A questi loschi personaggi dico smetterla e riflettere su quello che hanno fatto. Si tratta di un uomo, un nostro fratello che sta vivendo il periodo più brutto della sua vita.
You can not! Despite what Theo is going through there are still people without scruples; real hyenas who unlawfully and improperly used his image. People who lie shamelessly about being friends for the sake of being in the spotlight and using her image almost like a trophy. Theo does not need thereof at this moment very delicate! He needs a lot of solidarity and affection.
It is truly shameful! Just open the Google search engine to see hundreds of pictures taken, long ago, for reasons of work, exhibited by people with no morality. Some photos have been transformed with the computer and show Theo in prison, with sentences of impact. But pictures are not real, they are false, created by fake people! To stop these shady characters say and think about what they did. This is a man, a brother who is experiencing the worst period of his life.
It is truly shameful! Just open the Google search engine to see hundreds of pictures taken, long ago, for reasons of work, exhibited by people with no morality. Some photos have been transformed with the computer and show Theo in prison, with sentences of impact. But pictures are not real, they are false, created by fake people! To stop these shady characters say and think about what they did. This is a man, a brother who is experiencing the worst period of his life.
Angelo Martucci
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venerdì 9 marzo 2012
COMUNICATO STAMPA - Press release
domenica 26 febbraio 2012
Italia dei Valori della valle dell'Esaro, sezione di San Sosti aderisce alla causa "Theo Libero"
Nei paesi dove sprofonda la crisi economica e nella società dove diventa indispensabile la moneta, ogni altro aspetto debole della società non viene tutelato. E' quello che sta succedendo a Theodoro Theodoris che sta pagando sproporzionatamente un suo comportamento risucchiato da una società in crisi di identità. Italia dei Valori della valle dell'Esaro si augura che per Theodoro Theodoridis ci sia un giusto processo che garantisca i diritti dell'umanità. Diritti internazionali e dell'umanità ai quali ogni stato dovrà richiamarsi per raggiungere la civiltà di un paese.
San Sosti li 13.02.2012
Pantaleo Borrelli
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venerdì 17 febbraio 2012
LOTTA PER LA LIBERTA’ – THEO THEODORIDIS RINGRAZIA "GAZZETTA DEL SUD" FIGHT FOR FREEDOM '- Theo Theodoridis THANKS "GAZZETTA DEL SUD"
venerdì 10 febbraio 2012
Galleria delle foto artistiche di Theo - Gallery of artistic photos of Theo - Πινακοθήκη καλλιτεχνικές φωτογραφίες του Θεόδωρου
Theo Theodoridis |
mercoledì 1 febbraio 2012
AVVISO IMPORTANTE!
Giorno 7 Febbraio 2012 la casa editrice Martus Editore invierà il secondo plico ad Amnesty International contenente le adesioni a sostegno di Theo. Altre due copie saranno inviate al suo legale ed a lui personalmente.
Grazie a tutti coloro che hanno creduto in lui, nella sua innocenza. Grazie a chi, oltre all'indirizzo E-Mail, indispensabile per la causa, hanno espresso il proprio pensiero, i propri sentimenti. Alcuni commenti sono scritti con il cuore e con tutta l'anima, veri e propri frammenti di letteratura. Grazie di nuovo, anche da parte di Theo, sarà mia cura farglieli recapiare direttamente.
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February 7, 2012 the day the publisher Martus Publisher will send the second envelope containing the membership to Amnesty International in support of Theo. Two other copies will be sent to his office and to him personally.
Thanks to all those who believed in him, in his innocence. Thanks to those who, in addition to the e-mail, which is essential for the cause, have expressed their thoughts, their feelings. Some comments are written with heart and with all thy soul, real pieces of literature. Thank you again, even by Theo, I will take care let them direct delivery.
Thanks to all those who believed in him, in his innocence. Thanks to those who, in addition to the e-mail, which is essential for the cause, have expressed their thoughts, their feelings. Some comments are written with heart and with all thy soul, real pieces of literature. Thank you again, even by Theo, I will take care let them direct delivery.
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Η ημέρα θα είναι 7 Φεβ 2012 έστειλε το δεύτερο φάκελο που περιέχει την ιδιότητα του μέλους με τη Διεθνή Αμνηστία για την υποστήριξη της Θέος. Δύο άλλα αντίγραφα θα αποσταλούν στο γραφείο του και με αυτόν προσωπικά.
Χάρη σε όλους αυτούς που πίστευαν σε αυτόν, στην αθωότητά του. Χάρη σ 'αυτούς που, εκτός από το e-mail, η οποία είναι απαραίτητη για την αιτία, έχουν εκφράσει τις σκέψεις τους, τα συναισθήματά τους. Μερικά σχόλια γραμμένα με καρδιά και με όλη την ψυχή σου, πραγματικά έργα της λογοτεχνίας. Σας ευχαριστώ και πάλι, ακόμη και από Θέος, φροντίδα μου θα τους αφήσουμε να άμεσης παράδοσης.
Χάρη σε όλους αυτούς που πίστευαν σε αυτόν, στην αθωότητά του. Χάρη σ 'αυτούς που, εκτός από το e-mail, η οποία είναι απαραίτητη για την αιτία, έχουν εκφράσει τις σκέψεις τους, τα συναισθήματά τους. Μερικά σχόλια γραμμένα με καρδιά και με όλη την ψυχή σου, πραγματικά έργα της λογοτεχνίας. Σας ευχαριστώ και πάλι, ακόμη και από Θέος, φροντίδα μου θα τους αφήσουμε να άμεσης παράδοσης.
Theodoros Theodoridis |
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sabato 28 gennaio 2012
UN GRAZIE PER IL SOSTEGNO A THEO UN PRIMO PASSO VERSO LA LIBERTA'
Sono migliaia i consensi a sostegno di Theo Theodoridis, a tal proposito sento il dovere di ringraziare, anche a nome di Theo, tutti quelli che hanno voluto manifestare la loro solidarietà a questo sfortunato ragazzo la cui unica colpa è stata quella di cadere vittima della cocaina. Voglio ricordare che Theo è ancora rinchiuso nel Carcere Diavata di Tessalonica dove sono detenuti delinquenti della peggiore specie e viene trattato alla stessa stregua di questi, forse peggio di coloro che gli fornivano il veleno che ha intossicato il suo corpo. Ho chiesto l’intervento di Amnesty International allo scopo di ottenere una revisione del processo, in modo che Theo possa dimostrare la sua innocenza e riconquistare la libertà. Ma bisogna far presto, Theo è stanco di lottare, stanco di sopportare il peso di una tale ingiustizia.
Coloro che conoscono Theo di persona lo descrivono come un uomo mite, benevolo con un grande cuore, sempre pronto ad aiutare gli altri.
Molti lo conoscono come un benefattore a enti di beneficenza di sostegno ai meno fortunati ed ai bambini bisognosi. Come può un uomo così fare del male ad altre persone? La sua famiglia riferisce che Theo non è più la stessa persona, è molto dimagrito, i suoi occhi sono spenti e contornati di nero, esprimono il dolore di un uomo che deve pagare un prezzo troppo alto, imposto da una società malata, basata sulle apparenze.
“Io sono colpevole” dichiara Theo durante il primo e unico grado del processo, “ma sono colpevole di fronte alla mia famiglia e prego in ogni momento della mia triste esistenza, che un giorno possano essi perdonarmi, perdonare la mia debole condizione umana...ma non sono uno spacciatore, un assassino, un poco di buono, come molti mi dipingono” ha continuato Theo “lo giuro davanti agli uomini e davanti a Dio, supremo Giudice”. Come ci può essere menzogna in queste parole?
Prego tutti coloro che credono nella giustizia di continuare ad esprimere il loro sostegno lasciando il proprio indirizzo E-mail. Provvederò mensilmente ad inviare un plico ad Amnesty International, al suo legale ed a lui personalmente.
Ringrazio le istituzioni politiche ed amministrative, le associazioni i privati cittadini che hanno creduto nella sua innocenza.
Ringrazio soprattutto il quotidiano d’informazione la “Gazzetta del Sud” che ha raccontato questa triste storia sensibilizzando l’opinione pubblica.
Angelo Martucci
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martedì 24 gennaio 2012
San Sosti: Martucci è molto fiducioso IL MODELLO IN CARCERE REVISIONE DEL PROCESSO TRA POCHI MESI
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giovedì 5 gennaio 2012
Il modello detenuto in Grecia - LA GENTE DEVE SAPERE APPELLO ALLA RAGIONE
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